La stagione 2019 del Campionato Svizzero a Squadre di Gabriele Botta può senza dubbio considerarsi più che positiva. Oltre ad aver conservato il posto nella massima lega con l’Echallens, in cui milita anche l’altro ticinese Aurelio Colmenares, Gabriele ha potuto festeggiare un risultato personale di assoluto valore, ottenendo la seconda norma di maestro internazionale.

La prima norma era stata conquistata nel 2011, quando l’allora ventenne concluse al quinto rango il torneo chiuso A del festival di Ascona.
A 8 anni di distanza il maestro fide ticinese ha dimostrato di aver conservato tutto il suo talento e di non aver perso il “tocco”, seppur nel corso degli ultimi anni abbia dato la precedenza ai suoi studi universitari.
Gabriele Botta ha giocato un’eccezionale stagione di CSS, dove ha incontrato ben 6 grandi maestri: Noël Studer, Sebastian Bogner, Jean-Noël Riff, Lucas Brunner, Andreas Heimann e Nico Georgiadis. Solo gli ultimi due sono stati in grado di sconfiggere il nostro rappresentante, che da parte sua ha avuto la meglio sul maestro internazionale Roger Moor, nonché su Thomas Flückiger. Con 4.5 punti ottenuti sui 9 disponibili e con una performance superiore ai 2450 punti Elo, Gabriele Botta ha così soddisfatto i requisiti per l’ottenimento della norma IM.
La FSTI e tutto lo scacchismo ticinese si congratula con Gabriele per questo importante risultato e gli augura tanti altri successi e soddisfazioni.
Per dovere di cronaca a laurearsi campione svizzero è stata la formazione del Ginevra, che ha preceduto Riehen e Lucerna. Retrocessi Soletta e Nyon.