L’undicesima edizione dell’Open Internazione di Scacchi di Lugano è stato ancora una volta di alto livello, con il 25% dei partecipanti che potevano fregiarsi di un titolo FIDE.
A imporsi è stato il grande maestro Igor Khenkin, numero uno del torneo e favorito della vigilia. Con 5 punti su 6 il tedesco ha concluso il torneo in vetta alla classifica in solitaria. A seguire un gruppetto con 4.5 punti e capeggiato per spareggio tecnico dal maestro internazionale italiano Giulio Borgo. I ticinesi FM Fabrizio Patuzzo, FM Aurelio Colmenares e Simone Medici si sono classificati dal terzo al quinto rango. “Solo” sesto il GM serbo Stefan Djuric.
Come d’abitudine diversi gli eventi collaterali: Aurelio Colmenares si è imposto nel match alla cieca contro Fabrizio Patuzzo; il torneo risolutori ha visto primeggiare l’italiano Valerio Luciani (25pt), che ha preceduto Giovanni Laube (20pt) e Davide Zani (9pt); Simone Medici ha vinto tutti gli incontri della simultanea su 5 scacchiere e Marco Piona ha proposto un mini-corso per avvicinare i curiosi al mondo delle 64 caselle.
La manifestazione si è svolta presso l’accogliente Hotel Pestalozzi e gode del sostegno dalla città di Lugano, come testimonia il saluto del sindaco Marco Borradori durante il primo giorno di gioco. Gli organizzatori rinnovano già l’invito per l’edizione 2018.
Classifica: Open
Partite: Open
Sito ufficiale: www.scaccomatto.ch
Foto: da sinistra Sergio Cavadini (arbitro internazionale e membro dell’organizzazione del torneo), IM Giulio Borgo (2.), GM Igor Khenkin (1.), FM Fabrizio Patuzzo (3.), Luciano Fadani (direttore Hotel Pestalozzi) e David Camponovo (direttore e organizzatore del torneo).