Novità dei Regolamenti FIDE dal 1. luglio 2014

La FIDE sottopone regolarmente i propri regolamenti a revisione, per tenerli sempre al passo coi tempi e per migliorare punti poco chiari. In questo articolo veranno riassunte le modifiche più significative, che sono entrate in vigore dal 1° luglio 2014.

Laws of Chess
Come misura anti-cheating sarà assolutamente vietato entrare nell’area del torneo con cellulari o apparecchi elettronici che permetto l’analisi della partita e/o la comunicazione. La pena è la sconfitta a tavolino. Gli organizzatori possono comunque inserire delle clausole nel regolamento del torneo.

L’arbitro potrà chiedere di perquisire il giocatore (vestiti, borse o altri aggetti). Qualora il giocatore si rifiutasse, l’arbitro potrà adottare misure conformi al regolamento, che prevedono anche l’espulsione dalla competizione.

La molto discussa “tolleranza zero” è stata abolità. Il tempo di ritardo entro il quale il giocatore è tenuto ad arrivare alla scacchiera dovrà essere obbligatoriamente indicato nel bando della competizione.

Il nuovo regolamento mette l’attenzione su chi è portatore di disabilità: l’arbitro può accettare un assistente che muova i pezzi, azioni l’orologio o che scriva le mosse.

Il giocatore ha sempre il diritto di completare una mossa. Ciò significa che il giocatore può premere l’orologio anche dopo che l’avversario ha mosso. Inoltre ora è espressamente vietato azionare il proprio orologio prima di muovere.

D’ora in poi si perderà la partita già alla seconda mossa illegale e non più alla terza.

Nel regolamento sono stati introdotti due nuovi casi di patta, oltre ai già esistenti di patta per triplice ripetizione di posizione e per le 50 mosse. L’arbitro dovrà dare patta, anche senza richiesta del giocatore, se la stessa posizione si ripete sulla scacchiera per 5 mosse consecutive alternate oppure se vengono giocate 75 mosse consecutive senza catture o spinte di pedone. Inoltre, in caso di richiesta scorretta di patta, l’aggiunta al tempo dell’avversario diventa di 2 minuti e non più 3.

Viene accantonato il cosiddetto “Quick Play Finish“, cioé la possibilità di reclamare la patta quando si hanno meno di due minuti sull’orologio. In questa condizione di zeitnot il giocatore potrà richiedere, qualore fosse possibile, l’introduzione di un bonus di 5 secondi a mossa per entrambi i giocatori. Questi articoli fanno però parte di un’appendice del regolamente e dovrà essere specificato prima dell’evento se verranno applicati.

È stata legalizzata la pratica della promozione del pedone senza spinta. Ora è quindi finalmente permesso dal regolamento togliere il pedone dalla scacchiera e mettere direttamente il nuovo pezzo sulla casa di promozione. Se il pedone viene spinto ma non sostituito prima di premere l’orologio, la mossa è considerata illegale e il giocatore perde il diritto di scegliere il pezzo a cui promuovere: il pedone dovrà essere sostituito con una donna.

Cadenze Rapide
Il confine tra cadenze “rapid” e “blitz” è stato spostato: fino a 10 minuti la partità sarà considerata blitz; da 10 a 60 minuti la partità sarà considerata rapid.

Il regolamento rapid è stato uniformato a quello blitz per quanto riguarda le mosse irregolari; ciò significa che nel rapid verrà data partita persa alla prima irregolarità e l’arbitro dovrà intervenire anche senza la richiesta del giocatore. L’arbitro dovrà intervenire anche in caso di caduta della bandierina.

È stato alzato da 3 a 10 il limite di mosse entro cui si può reclamare per errato posizionamenti dei pezzi della scacchiera. Dopo la decima mossa la partità dovra continuare

Regolamento rating FIDE
Cambiano le regole per ottenere l’elo FIDE: ora la prima tranche deve essere di almeno mezzo punto, dopodiché per il calcolo dell’elo di ingresso basteranno le prime cinque partite giocate.

Cambiano anche i coefficienti K per il calcolo delle variazioni elo:
– passa da 30 a 40 il K per le prime 30 partite giocate;
– passa da 15 a 20 il K per gli under 2400.

Per conoscere tutti i cambiamenti e andare maggiormente in profondità al regolamento si faccia riferimento al sito della FIDE (Laws of Chess; regolamento Rating) o ai siti italiani (federscacchi.it, arbitriscacchi.com). Invito anche a consultare il blog scacchierando.it, da cui ha preso ispirazione questo articolo.

Le nuove regole verranno discusse sabato 18 ottobre 2014 durante un corso di aggiornamento presieduto dall’arbitro internazionale Sergio Cavadini e dall’arbitro FIDE Giovanni Laube.

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