Ottimi risultati ticinesi al torneo giovanile del Liechtenstein

Nel “Rathaussaal” di Schaan, dove gli ascensori parlanti vi danno il benvenuto, si é svolta lo scorso fine settimana la 29° edizione del torneo internazionale semilampo giovanile del Liechtenstein. Ben ottantanove bambini, ragazzi e giovani prevalentemente germanofoni e provenienti da nove nazioni europee e asiatiche si sono affrontati sull’arco di due giorni in quattro diverse categorie (U18, U14, U10 e ragazze). Tra questi figuravano anche i ticinesi Raffaele Coray, Adriano Käppeli, Nilo Malyguine ed Enea Ratti nonché la mesolcinese Anna Adzic.

La categoria “ragazze” è stata dominata dalla favoritissima mesolcinese Anna Adzic che, forte dei suoi oltre 300 punti Elo di vantaggio sulle avversarie, ha ottenuto facilmente il massimo punteggio di 7 punti.

Nella più equilibrata categoria “U18”, dove tutti hanno dovuto cedere almeno un punto e mezzo, il sedicenne bellinzonese Adriano Käppeli, sconfitto unicamente dai primi classificati, con 4 punti e l’8° rango finale è stato il migliore svizzero. Buoni anche i risultati ottenuti degli altri due ticinesi: 14°rango (2° svizzero) per il luganese di Massagno Nilo Malyguine e 19° rango (4°svizzero) per il locarnese di Muralto Raffaele Coray. Ambedue hanno raccolto 3 punti. Nella speciale classifica a squadre che si basa sulla somma dei punti ottenuti dai tre migliori giocatori di ogni società il “Ticino” avrebbe raggiunto il secondo posto dietro ai ragazzi del “SC Tarrasch 45” di Monaco. Scrivo nel condizionale, perché il rigido arbitro FIDE ha voluto in questo caso, considerare unicamente l’appartenenza al circolo primario sebbene non avesse fatto obiezzioni al momento dell’iscrizione.

Nella categoria “U14”, contro avversari più quotati, il rappresentante di Malvaglia Enea Ratti è riuscito a raggiungere con 3 punti il 22° rango (4° svizzero).

Al di là dei buoni risultati, il torneo internazionale di Schaan ha mostrato un generale netto progresso nel gioco delle giovani promesse ticinesi. In particolare la migliore gestione del tempo, il gioco più attivo e una più accurata comprensione posizionale lasciano ben sperare per il campionato svizzero a squadre giovanile che inizierà il prossimo mese di dicembre.

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