Convocato dalla nazionale elvetica per il torneo amichevole a squadre denominato “Bodensee-Cup“, Aurelio Colmenares non ha di certo sfigurato, anche se l’entrata in materia non è stata particolarmente brillante.
Il torneo vedeva la presenza di quattro squadre che si affrontavano su 12 scacchiere. Oltre alla Svizzera erano presenti anche le formazioni Schachverband Baden, Bayerische Schachbund e Schachverband Württemberg. Dominatrice del torneo è stata proprio la squadra Svizzera che ha vinto tutti i match.
Come già anticipato l’esordio di Aurelio è stato sfortunato, vista la sconfitta concrettizzatasi in un finale di torri, che se fosse stato giocato correttamente si sarebbe dovuto probabilmente concludere con un pareggio.
Anche il secondo incontro, che vedeva la Svizzera affrontare Baden, non è stato giocato in maniera precisissima. Questo ha però senza dubbio favorito lo spettacolo. Interessante il sacrificio di qualità dell’avversario che ha rovinato la struttura pedonale davanti al re di Aurelio e che ha permesso al giocatore tedesco di prendere l’iniziativa. Alla fine però il tutto si è concluso con un nulla di fatto.
All’ultimo turno Aurelio ha dato prova del suo talento, forse maggiormente stimolato dall’avversario che si trovava davanti alla scacchiera: il MI Thomas Reich. Entrato in una Est-Indiana con il Nero, Aurelio si è permesso di sacrificare un pedone che il suo avversario ha dovuto però ridare dopo poche mosse per evitare un assalto delle forze nere al suo re. In seguito, dando prova di maestria e pazienza, Aurelio ha fatto valere la sua coppia degli alfieri imprigionando il cavallo nemico. Questo ha costretto il maestro internazionale ad alzare bandiera bianca di fronte al nostro rappresentante.
Complimenti quindi all’esponente del circolo Bianconero di Lugano, che ha potuto arrichire il suo curriculum con questa bella esperienza e che è stato autore di una buona prestazione. Lo seguiremo con interesse nelle sue prossime performance.
Tutte le partite e i risultati completi della manifestazione sono visionabili sul sito della Federazione Bavarese.